L’ultimo mese, il primo della nostra tradizionale lunga estate mediterranea 🙂 ,  è stato come prevedibile un mese di ulteriore calo di interesse ed attività sul fronte della sperimentazione  🙁

Peraltro il nostro è un hobby ed è quindi più che evidente che “ubi major minor cessat”….

Nonostante tutto qualcosina si incomincia forse a muovere; ma andiamo con ordine….

• il primo tentativo che abbiamo cercato di portare avanti è stato quello di riuscire a installare un nostro nodo sull’isola di ischia, sfruttando il sito del (nostro ???)  ripetitore VHF:  ci sono stati numerosi contatti che si sono trascinati tra vari passaggi, per poi arrivare alla conclusione di un nulla di fatto/fattibile in quanto gli interlocutori locali hanno ritenuto infattibile il progetto ( a loro modo di vedere). Dal nostro canto non possiamo ovviamente che prendere atto del fatto per cui abbiamo cancellato Ischia da un potenziale sito di appoggio. [per inciso non comprendiamo su che base abbiamo trovato infattibile un progetto senza neanche averne esplorato le caratteristiche…]
• abbiamo avuto dei contatti per poter sistemare un nostro nodo in un sito alle falde del Vesuvio; il contatto sembrerebbe ben avviato; abbiamo fatto anche una prima prova di collegamento tra questo sito e il QTH di Achille IK8MEX con risultati positivi anche con antenne di piccole dimensioni.
• Visti ii risultati promettenti del test di cui sopra abbiamo procurato il necessario per upgradare il nodo di IK8MEX e per equipaggiare il nodo Vesuvio in modo da avere un livello di performances migliorato. In particolare abbiamo deciso di usare una antenna settoriale con apertura di 120° e con guadagno di 19db accoppiata ad una radio di tipo MIMO il tutto a 5Ghz.
• Abbiamo installato la nuova radio+antenna settoriale sul sito di Achille riscontrando un miglioramento della banda verso il suo sito e quindi in prospettiva creando il presupposto per poter servire il nodo Vesuvio con una banda abbastanza ampia.
• Dal punto di vista dei servizi abbiamo iniziato una sperimentazione di utilizzo della rete SARIMESH per la realizzazione di un aggregatore per segnali AIS in ambito locale; la sperimentazione, tuttora in corso con IZ8OGK Gennaro consente di realizzare dei nodi AIS sintetici affasciando più ricevitori sparsi sul territorio, sfruttando la rete sarimesh come metodo di interconnessione indipendente da internet.

Come prosieguo dell’attività  ci aspettiamo di fare dei progressi con il nodo Vesuvio.

Resta sempre come “most wanted” la ricerca di un sito nella zona di Sorrento in modo da poter estendere la copertura della rete anche a quella zona.

Ovviamente siamo sempre interessati a ricevere eventuali suggerimenti, idee o quant’altro possa calarsi sulla sperimentazione in corso.

Resta sempre aperto il tema di prendere una decisione sull’eventuale allargamento della sperimentazione ad altri soggetti interessati anche fuori dal nostro gruppo associativo, in modo da cercare di trovare eventualmente altri soggetti interessati a sfruttare o semplicemente valutare l’utilizzabilità della rete per gli scopi a voi tutti noti.